Apprendi come gestire consapevolmente il tuo tempo
In questo post ti parlerò ancora della gestione del tempo e di come realizzare i tuoi obiettivi. Per farlo ti mostrerò due esempi concreti che mi sono accaduti tempo fa che ti permetteranno di comprendere come, modificando la tua linea del tempo, può cambiare il vissuto di una esperienza.
Primo esempio: un futuro soverchiante ingigantisce le difficoltà
Ricordo una volta in cui mi sono trovato in un colloquio a parlare con una persona che mi poneva il problema di non saper gestire il rapporto con l’altro sesso.
In realtà mi diceva che relazionarsi con il prossimo, in generale, gli creava una certa ansia. Ma il problema si poneva in particolare con l’altro sesso.
Gli chiesi se questo problema fosse presente da molto tempo e mi rispose che aveva sempre avuto una certa riluttanza a gestire i rapporti con le donne. Con un paio di colleghe di lavoro negli ultimi tempi però questa situazione era diventata particolarmente difficile da gestire.
Disegnare la linea del tempo che unisce il passato e il futuro
Gli chiesi quindi di tornare con la mente ad una volta in cui si era relazionato con una di queste colleghe. Gli chiesi anche dov’era quest’immagine nella sua mente e mi rispose che era alle sue spalle.
Quindi gli chiesi in che modo si prefigurava questa esperienza di comunicazione con queste sue colleghe, e in particolare quanto se la prefigurava grande con l’occhio della mente e dov’era quell’immagine. Mi rispose che l’immagine era di fronte a lui in alto molto grande.
Quindi gli feci notare che, se mentalmente avesse unito la sua immagine del passato, alle sue spalle, e la sua immagine del futuro, di fronte a sé in alto, avrebbe creato una linea ideale: la linea del tempo.
Dalla sua descrizione, puoi vedere nel disegno in basso dove collocava le due immagini e come rappresentava la sua linea del tempo: come una linea curva.

Immedesimandomi nella sua situazione quello che percepii era un futuro “soverchiante”, rispetto all’incontro con quelle due donne come qualcosa che quasi mi minacciasse.
Modificare la linea del tempo è possibile
Quindi gli chiesi di ribaltare quell’immagine facendo in modo che l’immagine del futuro si trovasse sempre di fronte a lui ma verso il basso, in modo da poterle vedere entrambi trovandosi lui in alto.
Dopo averlo fatto attesi in silenzio per comprendere cosa fosse accaduto e notai che rimase in silenzio per poi passare da una espressione stupita ad una sorridente.

Dopo alcuni secondi, gli chiesi cosa stesse vedendo e la faccenda curiosa è che chiedendogli di ribaltare l’immagine della sua linea del tempo si era ribaltata anche l’immagine che si prefigurava nel suo futuro. In sostanza vedeva l’immagine sotto sopra, generando un effetto per lui piuttosto buffo!
Cambiare il verso della curva della linea del tempo può mutare lo stato d’animo
Tutta la sensazione negativa relativa al momento in cui si sarebbe trovato a confrontarsi con quelle colleghe era sparita! In sostanza cambiare il verso della curva di quella linea aveva creato una immagine paradossale che aveva così mutato il suo stato d’animo. Mi viene in mente per descrivere quell’episodio la foto di una scritta sul muro che lessi tempo fa: Se la vita ha un senso deve essere quello dell’umorismo.
Dalla consapevolezza di poter mutare la linea nascono nuove prospettive
Il colloquio poi continuò analizzando insieme altri fattori di quell’esperienza, e imparò a generalizzare la possibilità che aveva appreso nel mutare la sua linea del tempo ad altri contesti.
Il punto è che, vedendo l’immagine in modo nuovo, aveva appreso come dare una nuova prospettiva alle sue esperienze future, semplicemente prendendo consapevolezza di poter mutare quella linea.
Creare speranze di successo è la base per realizzare gli obiettivi
Bada bene, quell’incontro non era la soluzione a tutti i suoi problemi esistenziali, né aveva da parte mia la pretesa di esserlo. Lo scopo del racconto è quello di farti comprendere come a volte bastino veramente pochi minuti per poter cambiare lo stato emotivo di una persona, in relazione ad un dato evento. Cambiare lo stato emotivo e apprendere nuovi comportamenti, ti permette poi di imparare nuove abilità. Questo ti dà l’opportunità di credere, poiché l’hai appena fatto, che qualcosa che prima ritenevi ineluttabile ora sia almeno probabile. Tutto ciò, nel mio approccio, significa far sì che le persone si creino delle speranze, che ritengo siano il motore , se sorrette da nuove competenze, di ogni cambiamento importante per realizzare i propri obiettivi di vita.
Secondo esempio: un futuro precluso nasconde gli obiettivi
Il secondo episodio risale a diversi anni fa. Ricordo che in un altro colloquio, una persona mi raccontantò di un episodio tragico della sua vita, mi disse poi che rivedere la sua ex moglie gli riportasse alla mente quell’episodio.
Raccontandomelo mi veniva in mente che per lui rivedere quella persona non dovesse necessariamente riportare alla mente quell’episodio del suo passato. Ascoltandolo, poi, notai come per lui il suo passato fosse sempre in qualche modo un riferimento per valutare le sue esperienze attuali.
Chiedendogli dove immaginasse il suo passato, mi disse che lo vedeva di fronte a lui e il suo futuro invece fosse alle sue spalle.
Gli chiesi di immaginare la sua “linea del tempo”, poi semplicemente di lasciare lì la sua linea, di fare un passo di lato, per “uscire” dalla linea, e di voltarsi. Ricordo ancora il silenzio di stupore per quello che vide e che si era precluso per così tanto tempo: il suo futuro.
Anche in quel caso poi il resto del colloquio servì a dargli consapevolezza di come poter orientare diversamente la sua linea gli avrebbe permesso di conservare i suoi cari ricordi e anche di poter pianificare un futuro migliore
Quell’esperienza mi ricorda un proverbio Maori che ascoltai tanto tempo fa: volgi il tuo volto al sole e le ombre cadranno alle tue spalle.

Vedi, il modo in cui ci rappresentiamo il tempo influenza tutta la nostra vita e ne siamo costantemente inconsapevoli. Come diceva Buddha: tutto ciò che siamo nasce con i nostri pensieri. Noi creiamo il nostro mondo.
Storia di navi, marinai e terre sconosciute
Anche in questo caso si è trattato per quella persona, in quella circostanza, di un piccolo cambiamento, che mi ricorda la storia che ci raccontò un formatore ad un corso a cui partecipai tanti anni fa:
Se una nave cambia di un solo grado la sua rotta, su un tragitto breve, genererà un cambiamento impercettibile. Ma sulla lunga distanza, se la nave manterrà la nuova direzione, anche quella piccola modifica di un solo grado, provocherà un cambiamento radicale della sua rotta. In questo modo i marinai di quella nave approderanno su delle nuove terre delle quali non avrebbero neanche potuto immaginare l’esistenza. Quei marinai non avrebbero potuto scorgere la nuova destinazione, neppure dopo quella piccola variazione, ma solo una volta che la nave la avesse raggiunta.
Per realizzare i propri obiettivi servono buone immagini motivanti
Ritornando alle rappresentazioni mentali che possiamo avere del nostro futuro, quando pensi a qualcosa che ritieni urgente e magari difficile da risolvere molto probabilmente ne hai una immagine molto grande e ravvicinata. Qualcosa che ti piacerebbe fare e rimandi sempre potrebbe essere una immagine lontana o magari sovrastata da altre immagini di altri impegni. In sostanza, per essere motivato a fare un determinato obiettivo servono anche delle buone immagini che ti diano delle buone sensazioni e per le quali tu possa dirti qualcosa di motivante.
In realtà per molti obiettivi crearsi una sola immagine finale non basta, se hai obiettivi complessi con diverse difficoltà è importante avere più immagini relative al superamento di tutte le difficoltà. Ma se non ne hai delle immagini specifiche, comunque, non realizzerai quegli obiettivi. Chiaramente, visualizzare un obiettivo poi è solo uno dei molteplici aspetti che ti permettono di realizzarlo, ma nuovamente se non lo visualizzi certamente non lo realizzerai.
Conclusioni sul realizzare gli obiettivi
Se quell’immagine di ciò che ti piacerebbe fare, rappresenta qualcosa di importate per te e si trova nel tuo spazio mentale come una immagine piccola e “soffocata” da altre immagini, come credi che ti sentirai tutte le volte che pensi di voler realizzare quell’esperienza e non ci riesci?
Ricorda, il linguaggio è sempre costantemente metaforico e letterale. Se senti che i tuoi sogni sono “prevaricati” probabilmente è perché quell’immagine di ciò che desideri fare è difficile da vedere con il tuo occhio della mente. Magari perché ti focalizzi su cosa te lo impedisce, diceva Henry Ford: gli ostacoli sono quelle cose spaventose che vedi quando togli gli occhi dalla meta.

Se in quello che hai letto ritrovi un tuo problema, se ti risuona familiare la situazione descritta o se avverti che in qualche modo l’argomento trattato ti riguardi, puoi contattarmi chiamandomi al numero 366-3672758. Oppure puoi inviarmi una e-mail a francesco.panareo@gmail.com. Molti clienti prima di te hanno fatto lo stesso, valuta tu quella che è la scelta migliore per te.
Decidere di risolvere i propri problemi e vivere una maggiore condizione di serenità e benessere credo che sia importante per ognuno di noi. Non posso sapere se decidi di contattarmi, ma posso augurarmi che tu faccia del tuo meglio per realizzare la vita che desideri.
Se desideri poi approfondire questo argomento o altri puoi ugualmente contattarmi. Il tuo feedback è importante per me, e mi permette di scrivere degli articoli maggiormente orientati ai tuoi interessi.